L'isola artica di Wrangel era l'ultimo rifugio del mammut (Mammuthus primigenius), su 7.600 chilometri quadrati sperduti a nord della Siberia sopravisse fino a 3.700 anni fa una piccola popolazione di questa specie.
L'isola durante le fasi glaciali faceva parte della terraferma, ma con la fusione del ghiaccio e l'innalzamento del livello marino fu isolata dalla Siberia.
Ricercatori dell'Università di Stoccolma ora grazie all'analisi genetica di resti fossili recuperati hanno scoperto che gli ultimi mammut si sono estinti in breve tempo. Da ossa e denti di complessivamente 36 individui datati a diverse epoche, dall'isolamento dell'isola 9.000 anni fa fino al periodo di estinzione, è stato estratto il materiale genetico, e comparato con 6 animali datati a 12.000 fino a 36.000 anni fa.
La diversità genetica riscontrata mostra che la popolazione si era sviluppata da un ceppo ridotto di animali, rimasti intrappolati sull'isola quando il livello del mare si innalzo. Nientedimeno la popolazione era stabile dal punto genetico e la diversità genetica non era diminuita dall'isolamento in poi. Seconda la ricerca per questo consanguineità o malattie ereditarie possono essere escluse come motivo dell'estinzione finale, resta come spiegazione solo un fatto "catastrofico" che in breve tempo ha portato all'estinzione la popolazione superstite, come un rapido cambiamento climatico o l'arrivo dell'uomo sull'isola sperduta.
"During the Late Pleistocene, the woolly mammoth (Mammuthus primigenius) experienced a series of local extinctions generally attributed to human predation or environmental change. Some small and isolated populations did however survive far into the Holocene. Here, we investigated the genetic consequences of the isolation of the last remaining mammoth population on Wrangel Island. We analysed 741 bp of the mitochondrial DNA and found a loss of genetic variation in relation to the isolation event, probably caused by a demographic bottleneck or a founder event. However, in spite of ca 5000 years of isolation, we did not detect any further loss of genetic variation. Together with the relatively high number of mitochondrial haplotypes on Wrangel Island near the final disappearance, this suggests a sudden extinction of a rather stable population."
BIBLIOGRAFIA:
NYSTRÖM, V. et al. (2010): Temporal genetic change in the last remaining population of woolly mammoth. Proceedings of teh Royal Society- Biological Sciences. Published online March 31, 2010: doi: 10.1098/rspb.2010.0301
L'isola durante le fasi glaciali faceva parte della terraferma, ma con la fusione del ghiaccio e l'innalzamento del livello marino fu isolata dalla Siberia.
Ricercatori dell'Università di Stoccolma ora grazie all'analisi genetica di resti fossili recuperati hanno scoperto che gli ultimi mammut si sono estinti in breve tempo. Da ossa e denti di complessivamente 36 individui datati a diverse epoche, dall'isolamento dell'isola 9.000 anni fa fino al periodo di estinzione, è stato estratto il materiale genetico, e comparato con 6 animali datati a 12.000 fino a 36.000 anni fa.
La diversità genetica riscontrata mostra che la popolazione si era sviluppata da un ceppo ridotto di animali, rimasti intrappolati sull'isola quando il livello del mare si innalzo. Nientedimeno la popolazione era stabile dal punto genetico e la diversità genetica non era diminuita dall'isolamento in poi. Seconda la ricerca per questo consanguineità o malattie ereditarie possono essere escluse come motivo dell'estinzione finale, resta come spiegazione solo un fatto "catastrofico" che in breve tempo ha portato all'estinzione la popolazione superstite, come un rapido cambiamento climatico o l'arrivo dell'uomo sull'isola sperduta.
"During the Late Pleistocene, the woolly mammoth (Mammuthus primigenius) experienced a series of local extinctions generally attributed to human predation or environmental change. Some small and isolated populations did however survive far into the Holocene. Here, we investigated the genetic consequences of the isolation of the last remaining mammoth population on Wrangel Island. We analysed 741 bp of the mitochondrial DNA and found a loss of genetic variation in relation to the isolation event, probably caused by a demographic bottleneck or a founder event. However, in spite of ca 5000 years of isolation, we did not detect any further loss of genetic variation. Together with the relatively high number of mitochondrial haplotypes on Wrangel Island near the final disappearance, this suggests a sudden extinction of a rather stable population."
BIBLIOGRAFIA:
NYSTRÖM, V. et al. (2010): Temporal genetic change in the last remaining population of woolly mammoth. Proceedings of teh Royal Society- Biological Sciences. Published online March 31, 2010: doi: 10.1098/rspb.2010.0301
Keine Kommentare:
Kommentar veröffentlichen