23.04.2009

La "protofoca" di Darwin

"Un animale terrestre, che occasionalmente caccia in acque poco profonde, e poi in laghi e fiumi, alla fine si trasformera in un animale cosi adattato all´acqua, che riuscirá a sopravivere anche in mare aperto."

Darwin C. 1859

FONTE IMMAGINE: Laelaps

Un importante scoperta é stata fatto nel Nordcanada - un "missing link", come postulato da Darwin, é per questo anche battezzato in sua onore "Puijila darwini", ovvero "Darwins giovane mammifero marino", da un termine degli indigeni Inuit. La scoperta é stata effetuata dalla paleontologa Natalia Rybczynski dell´Universitá di Ottawa sulla sperduta isola di Devon per caso- finito il carburante e in attesa di rifornimenti, durante una visita a un cratere d´impatto situato nella zona, sono stati scoperti i sedimenti con i resti dello scheletro. Ora, dopo due anni di studi, il fossile é stato pubblicato nella rivista "Nature".
L´animale, datato al Miocene (20-24 millioni d´anni), é ritenuto un progenitore dei odierni pinnipedi, gruppo a cui appartengono foche, leoni di mare e trichechi, e assomigliava vagamente a una lontra con la testa di foca. L´animale raggiungeva i 110cm di lunghezza, aveva una coda lunga e arti sviluppati, non possedeva pinne, ma comunque le ossa delle dita lasciano presupporre che possedesse delle membrane natatoie.
I ricercatori deducono che l´animale vivesse sia sulla terra ferma che nell´acqua dolce in ambiente costiero e boscoso con un clima, a quel tempo, ancora temperato.
Durante l´inverno, quando laghi e fiumi ghiacciavano, l´animale poteva anche addentrarsi nel mare aperto. Una scoperta importante, che getta nuove luce sull´evoluzione di questo gruppo di animali.