23.01.2010

Ontogenesi e filogenesi

Lo studio dell'ontogenia nei mammiferi fossili è per lo più limitata a forme postnatali e stadi di crescita progredita. Questi fossili forniscono la prova della plasticità di sviluppo di un gruppo in relazione a determinati fattori ecologici, per esempio cambiamenti nelle proporzioni allometriche come risultato dell'adattamento a nuove condizioni o aree colonizzate (si pensi al gigantismo o nanismo insulare).
Nei mammiferi e antenati di essi per questi studi sono particolarmente adatti i denti, tramite l'istologia dei tessuti e il modo in cui viene rimpiazzata le dentatura: considerando le relazioni filetiche, si può ricostruire caratteri fisiologici come longevità e età di maturità sessuale.
Durante l'evoluzione dei Sinapsidi in questo modo si osserva una graduale, ma convergente evoluzione di caratteri nei vari gruppi.
La considerazione di caratteri osservabili nel record fossile, e il loro sviluppo in ambito fisiologico, può dare importanti dati per l'ontogenesi, e cosi la funzione dei geni, di animali estinti.

BIBLIOGRAFIA:
SANCHEZ-VILLAGRA (2010): Developmental palaeontology in synapsids: the fossil record of ontogeny in mammals and their closest relatives. Proceedings of the Royal Society B. doi: 10.1098/rspb.2009.2005

Keine Kommentare: