Da sedimenti fluviali del Cretaceo é stata descritta una nuova specie di mammifero mesozoico, Cronopio dentiacutus, il cui nome fa riferimento ai Cronopio - creature fantastiche descritte nei saggi dell´autore argentino Julio Cortázar - e una caratteristica peculiare di questi mammiferi driolestidi (una linea evolutiva estinta di mammiferi) - un gruppo di sviluppati canini a forma di sciabola.
Cronopio era un insettivoro di piccole dimensioni, con una lunghezza stimata di 10-15cm, che viveva nei pressi di un fiume con sponde ricoperte da una lussureggiante vegetazione.
I resti fossili sono stati scoperti nel 2006 sui greti del fiume La Buitrera nella provincia del Rio Negro (Patagonia) e comprendono due crani e una mandibola ben conservata - i resti più completi di driolestidi finora studiati.
Fig.1. I resti fossili di Cronopio dentiacutus, immagine tratta da ROUGIERet al. 2011.
Questi fossili aiutano anche a colmare una lacuna nel record fossile dei mammiferi. I driolestidi erano conosciuti dall'America settentrionale ed Europa occidentale, i resti sparsi - soprattutto in forma di denti datati al Cretaceo - dal continente sudamericano sembravano indicare che qui si erano sviluppate particolari forme endemiche. I caratteri di Cronopio mostrano delle affinità con gruppi del Giurassico della Laurasia, ma anche importanti caratteri che si sono sviluppati nell´isolamento dopo la prima separazione del Gondwana dalla Laurasia (Giurassico medio), e in secondo luogo durante la separazione del continente sudamericano e la frammentazione del Gondwana (tardo Cretaceo).
Bibliografia:
ROUGIER, G.W.; APESTEGUIA, S. & GAETANO, L.C. (2011): Highly specialized mammalian skulls from the Late Cretaceous of South America. Nature 479: 98-102
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